CICLI PITON FESTEGGIA IL 20º ANNIVERSARIO DELLA TWIN SERIE ZERO

Con una accattivante replica del glorioso telaio in acciaio Twin, Cicli Piton riporta al presente il più celebre dei “cavalli di battaglia” che hanno segnato la storia del ciclismo bresciano, e non solo, nei primi anni novanta. Ispirato e realizzato seguendo le linee di un brevetto inglese datato 1897, la Twin è stato dal 1992 al 1997 l’ultima frontiera della tecnologia ciclistica prima dell’avvento delle leghe leggere.

 

Travagliato (BS) – Sono trascorsi già due decadi da quando Guido e Marco Pitozzi presero spunto da un vecchio libro di brevetti internazionali per realizzare nella loro officina un telaio che all’inizio degli anni novanta potesse racchiudere soluzioni tecniche e meccaniche in grado di rivoluzionare il mondo della due ruote. Ispirato ad un brevetto inglese datato 1897 ed intitolato a Tom Tit, a quasi un secolo di distanza l’inconfondibile design con il doppio tubo obliquo uscì dalle officine bresciane con l’inconfondibile griffe “Piton” per fare il suo esordio sulle strada di casa.

 

Nato nel 1992, alle porte di quello che è stato poi l’avvento dell’alluminio e di tutte le leghe leggere, e presentato al pubblico in allestimento da gara con lo slogan “Nata per scattare”, la Twin Serie Zeropropose una serie di tubazioni in acciaio di nuova generazione, dalle grandi doti tecniche ad oggi ancora ineguagliate nella sua categoria. Grazie alle particolarità del materiale impiegato, ed elaborato daDecacciai, è stato possibile ottenere dei telai assolutamente leggeri e performanti, ovviamente per l’epoca a cui facciamo riferimento. Tra le prime squadre ad avere in dotazione la Twin ricordiamo la celebre squadra dilettantistica Brescia Lat dove gli appassionati hanno visto nascere stelle e campioni del calibro di Marco Velo, Daniele Contrini, Stefano Manini e Alberto Cassani, più volte vittoriosi proprio in sella ad una Twin.

 

Ecco quindi che in ricordo della sua gloriosa storia, ma soprattutto per celebrare un periodo particolarmente significativo per l’azienda di famiglia, Cicli Piton presenta oggi dopo vent’anni una moderna replica della Twin Serie Zero – 20º anniversario. Accattivante nelle finiture nero metallizzato con raccordi cromati, retrò nelle sue linee di fine novecento ed assolutamente fedele al modello originario in ogni suo più piccolo particolare, la Twin targata 2012 è destinata ad essere oggi un curioso mezzo d’esposizione ed un prezioso ricordo destinato ai più affezionati collezionisti di settore.

 

Note tecniche storiche – ecco come veniva descritta la Twin Serie Zero nel 1992.
Materiale: Si tratta di un acciaio HSLA (Hight Strenght Low Arroy) micro legatoad altra resistenza che offre caratteristiche meccaniche superiori, con carichi di rottura che raggiungono anche i 1400 N/mm2 grazie a speciali trattamenti termici di bonifica. La sua particolare combinazione chimica inibisce i fenomeni di infrangi mento e auto tempra che si verificano nella fase di raffreddamento successiva all’assemblaggio.
Geometrie: Caratteristico con il doppio tubo obliquo il Twin è unico in termini di comodità e risposta allo scatto. Grazie all’ottima impostazione degli angoli, con il piantone inclinato di 74° 30’, e delle quote la posizione in sella è ottimale offrendo il massimo della resa grazie anche al carro che risulta essere straordinariamente corto.

 

Rendimento: Eccellente la resa in salita e nonostante la lunghezza ridotta la bici dispone di un notevole rake in discesa (la capacità di piega)  soprattutto sulle curve lunghe e veloci. Nello scatto la Twin non tradisce cedimenti o flessioni anomale che ne ostacolino l’avanzata nelle progressioni confermandosi macchina infallibile negli ultimi 200 mt. di ogni rettilineo d’arrivo.

 

 

Comunicato Stampa Ufficiale
Cicli Piton

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